Ciao!
Oggi ci troviamo in un luogo particolare per una ricorrenza ancor più speciale… Poco fa è stata infatti inaugurata la mostra “Un patrimonio femminile: abiti e costumi al Museo valdese tra documenti e immagini” e io voglio accompagnarvi alla scoperta di questa affascinante esposizione.

I responsabili della mostra sono stati così gentili da permettermi di vederla in anteprima e vi assicuro che ne vale davvero la pena: foto, dipinti ma soprattutto molti abiti e accessori da ammirare dal vivo!

Ho scoperto tante curiosità che non sapevo neppure io! Ad esempio, le cuffie ricamate e con una sorta di corona di fiori erano indossate durante le nozze, mentre quelle lisce, senza decorazioni si portavano nei periodi di lutto.
Vi ricordate quando andai a vedere come si fa una cuffia?
Una particolarità che mi ha colpita è che ogni ragazza possedeva molte cuffie: in un documento si può leggere di una giovane che riceverà in eredità dalla zia e madrina 18 cuffie di tela per i giorni di lavoro e ben 54 ricamate in pizzo per i giorni di festa!

Molte delle notizie che si hanno oggi sul vestito tradizionale valdese ci sono arrivate attraverso i fardelli, ovvero l’elenco degli oggetti che formavano il corredo della sposa e che erano la dote che ella portava nella nuova casa dopo il matrimonio.
Di solito i costumi vengono tramandati in famiglia, ma ancora oggi potete trovare qualche abile sarta che li sa confezionare, come vi avevo mostrato tempo fa!

E a proposito di bambole… Avete visto chi c’è in questa teca di vetro? Sono proprio io! Da oggi una Valdesina rimarrà a vivere qui, perciò se volete venirla a salutare vi aspetterà al Museo valdese di Torre Pellice, in via Beckwith 3.
La mostra sarà allestita dal 19 giugno al 31 agosto (non spaventatevi dei ponteggi fuori dall’edificio: il museo sta restaurando la facciata ma è aperto negli orari riportati sul sito della Fondazione valdese).

Se avete visitato il Museo e la mostra, condividete le vostre foto con l’hashtag #almuseoconvaldesina!
Come arrivare qui:
raggiungere il centro abitato di Torre Pellice percorrendo la Strada Provinciale 161. Svoltare a destra in via Valdo e raggiungere la zona pedonale alla vostra sinistra (via Beckwith), vi troverete nel cosiddetto Quartiere valdese.
Do you want to read the tale in Inglese ?